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La transizione verso l’elettrico accelera in Europa

Le vendite di auto elettriche in Europa hanno continuato a crescere nel mese di settembre 2023, raggiungendo il 22% del totale, in aumento rispetto al 19% del mese precedente. Questo trend è destinato a continuare anche nei prossimi mesi, spinto da fattori come l’aumento dei prezzi dei carburanti e le politiche di incentivazione alla mobilità sostenibile.

I motivi della crescita

L’aumento dei prezzi dei carburanti è uno dei principali fattori che sta spingendo gli europei a scegliere auto elettriche. Secondo i dati dell’Unione Europea, il prezzo della benzina è aumentato del 20% in un anno, mentre il prezzo del diesel è aumentato del 30%. Questo ha reso le auto elettriche, che hanno un costo di esercizio inferiore, una scelta più attraente per gli automobilisti.

Le politiche di incentivazione alla mobilità sostenibile sono un altro fattore che sta contribuendo alla crescita delle vendite di auto elettriche. In molti paesi europei, i governi offrono incentivi economici per l’acquisto di auto elettriche, come sconti sul prezzo d’acquisto o esenzioni dal pagamento del bollo.

I dati di mercato

Nel mese di settembre 2023, le vendite di auto elettriche in Europa hanno raggiunto le 196.000 unità, in aumento del 20% rispetto allo stesso mese del 2022. La Tesla Model 3 è stata l’auto elettrica più venduta in Europa nel mese di settembre, con 11.943 unità vendute. La Tesla Model Y è stata la seconda auto elettrica più venduta, con 21.549 unità vendute.

Le prospettive future

La transizione verso l’elettrico è destinata a continuare nei prossimi anni. L’Unione Europea ha fissato l’obiettivo di rendere tutti i nuovi veicoli venduti in Europa a zero emissioni entro il 2035. Questo obiettivo sarà raggiunto grazie a una combinazione di fattori, tra cui l’aumento dell’offerta di auto elettriche, la riduzione dei prezzi delle auto elettriche e la crescita delle infrastrutture di ricarica.

La transizione verso l’elettrico è una tendenza in atto in tutto il mondo. In Europa, questa tendenza è destinata a accelerare nei prossimi mesi, grazie a fattori come l’aumento dei prezzi dei carburanti e le politiche di incentivazione alla mobilità sostenibile.